Come scegliere un Iridoscopio Portatile:
IRIDIGIT VS ADAPTALUX
Strumenti per Iridologia. Sono passati ormai alcuni anni da quando abbiamo testato la seconda generazione per l’Iridoscopio portatile IRIDIGIT 2.0. Nel frattempo per chi pratica l’iridologia si sono rese disponibili sul mercato altre valide alternative, le quali presentano un ottimo rapporto costo/prestazioni. Per questo motivo aggiorniamo l’articolo per parlarvi anche del sistema ADAPTALUX che a nostro avviso presenta buone caratteristiche versatilità e funzionalità.
Due strumenti per l’iridologia a confronto:
La vera grande differenza tra i due sistemi sta nella tecnologia costruttiva. Così il collaudato IRIDIGIT potrebbe cedere il passo alle fibre ottiche di ADAPTALUX.
IRIDIGIT
L’Iridoscopio portatile Iridigit e costituito da un pacco batterie ricaricabili, il quale si innesta sul contatto caldo della macchina fotografica, e da 2 cavi che si dipartono dal pacco batterie stesso verso una struttura di materiale plastico avvitata sulla parte anteriore dell’obbiettivo macro. Questa struttura alloggia al suo interno alcuni led adatti ad illuminare l’occhio nel momento della messa a fuoco. Inoltre la struttura anteriore è dotata di un braccetto mobile che supporta il flash e ne facilita l’orientamento della luce a seconda delle necessità.
Pregi e difetti: va riconosciuto all’apparato IRIDIGIT il pregio di essere stato oltre 10 anni fa il primo a sviluppare l’indispensabile possibilità di lateralizzare la luce del flash. Consideriamo questa funzione essenziale per l’iridologia professionale, poichè permette di avere un maggior dettaglio delle altezze e delle profondità dei segni. Tuttavia l’iridoscopio portatile IRIDIGIT, con il suo progetto datato, sconta i segni del tempo rispetto alle innovazioni introdotte dalle fibre ottiche. Nel tempo alcuni utenti si sono lamentati per diverse rotture causate da una eccessiva delicatezza dell’innesto presente tra il pacco batteria e la macchina fotografica.
Nelle nuove versioni dell’iridoscopio portatile, anche attraverso le innovazioni costruttive delle stampanti 3D, sembra che questo inconveniente sia stato ampiamente risolto. La presenza sull’IRIDIGIT di un solo flash rende necessario manovrare il braccetto da una parte all’altra del viso del soggetto al fine di fotografare i 2 occhi. Questo tipo di manovra ed in particolare i cablaggi costruttivi delle precedenti versioni hanno evidenziato nel tempo problemi sui contatti dei fili che hanno richiesto interventi.
Quando il pacco batterie ricaricabile dell’iridoscopio portatile IRIDIGIT si esaurisce, esso deve essere sostituito. In questi casi il costo dell’operazione presso le officine costruttrici non risulta economico considerando anche la necessaria spedizione in laboratorio e di ritorno. Tuttavia bisogna anche dire che alcuni colleghi iridologi, i quali hanno potuto procedere con il fai da te (in proprio o con amici), hanno sostituito le batterie con costi accettabilissimi. Nel panorama degli iridoscopi l’IRIDIGIT ancora resta sul podio nonostante l’età. Il Voto che diamo all’iridoscopio portatile IRIDIGIT è 8,5.
ADAPTALUX Flash
Il sistema dei flash ADAPTALUX è basato su un design modulare che può creare numerosissime configurazioni di illuminazione fotografica con grande facilità. Esso nasce come illuminazione per la macrofotografia a prescindere dall’Iridologia, quindi non è propriamente un iridoscopio portatile. Esso è costituito da un Control Pod 2.0, il vero cervello del sistema, all’interno del quale alloggiano le batterie ricaricabili, un software gestionale, una presa USB per gli aggiornamenti e un dispositivo Bluetooth per il collegamento all’App gestionale con iPhone o telefono Android.
Inoltre il Control Pod dispone di 5 innesti per il collegamento a scelta da 1 a 5 bracci flessibili per l’illuminazione o fino a 5 bracci flash flessibili. E’ possibile collegare ai bracci luminosi anche dei filtri colorati oppure dei diffusori di luce. Per l’utilizzo ottimale dei bracci flash è necessario aggiungere l’Emettitore IR Adaptalux alimentato da batterie stilo, il quale preleva il segnale dal contatto caldo della macchina fotografica e produce una potente luce che alimenta i flash. La luce dei flash è modulabile in 5 livelli.
Pregi e difetti: La prima importante caratteristica che differenzia i due sistemi è la modularità di ADAPTALUX, seguita dalla sua innovativa tecnologia costruttiva. Inoltre ADAPTALUX nasce per l’intero comparto della macrofotografia e può conservare maggiormante il suo valore commerciale nel tempo. Il Control Pod può gestire fino a 5 bracci luminosi di qualsiasi tipo, in qualsiasi combinazione.
Nel caso dell’Iridologia la configurarazione ottimale del sistema ADAPTALUX sarebbe di 2 luci pilota (braccio flessibile a luce fissa) necessari per la messa a fuoco, affiancati da 2 bracci flash. In questo modo l’apparato è predisposto in modo fisso per fotografare occhio destro e sinistro senza alcuna manovra.
Il costo di questa configurazione di ADAPTALUX è paragonabile a quello dell’IRIDIGIT, ma con un miglior rapporto costo/prestazioni. La modularità di ADAPTALUX permette di ridurre la configurazione, e quindi i costi, con 1 sola luce pilota e 2 flash, senza alcuna perdita di funzione e di qualità nelle foto dell’Iride. Ridurre ulteriormente la configurazione ad 1 luce pilota ed 1 solo braccio flash, comporterebbe la necessità di muovere il braccio flash da un lato all’altro del viso per mantenere la qualità dell’immagine.
Quest’ultima scelta permette tuttavia di spalmare nel tempo l’investimento, poichè non preclude la successiva possibilità di ampliare il sistema. L’innovativo connettore magnetico dei bracci luminosi o dei flash su Control Pod annulla ogni possibilità di falsi contatti.
Le testine dei bracci luminosi possono essere ruotate per cambiare l’angolo di luce tra un fascio ampio di 115 gradi, fino a 20 gradi.
I Flash Arms hanno 5 livelli di uscita, che controllano la potenza e la velocità del flash. Ogni braccio può essere controllato indipendentemente dal Pod o dall’App. Anche se per noi che ci occupiamo di iridologia questa funzione ha poca rilevanza, è bene sapere che è selezionabile tra le modalità di emissione flash da 1:1 a 1:100 , che consentono di catturare soggetti in rapido movimento. Sui flash è presente un pulsante di scarica, che può essere favorevolmente utilizzato alla fine degli scatti (funzione non presente nell’Iridigit che mantiene i condensatori carichi).
I bracci luminosi possono essere anche a luce ultravioletta così da catturare immagini spettacolari dell’iride.
Vuoi saperne di più?
Scopri come funziona la visita iridologica.
Nelle pagine di questo sito web facciamo soltanto informazione.
Le nozioni riportate NON sono da utilizzare
per scopi diagnostici o terapeutici.
Per qualsiasi diagnosi e/o trattamento di malattie rivolgersi
al proprio medico e/o ad uno specialista.