Come migliorare Memoria e Concentrazione
con i Fiori Australiani
Sommario dei contenuti
In questo articolo vedremo come migliorare memoria e concentrazione in modo naturale. Più in particolare ci occuperemo di risolvere i problemi di Memoria e Concentrazione con le essenze dei Fiori Australiani:
Seminario di aggiornamento professionale
tenutosi a Roma nel 2015 con il patrocinio della
Green Remedies S.p.A.
Relatore del seminario Loreto Bizzarri
Generalità delle funzioni cognitive
Le funzioni cognitive che caratterizzano le facoltà umane di apprendere, memorizzare e ricordare, si fondano su 2 elementi:
– 1 hard-ware rappresentato dalle complesse ed in parte misconosciute strutture cerebrali
– 1 soft-ware rappresentato dalle sequenze funzionali e biochimiche del processo cognitivo
Il tutto è rappresentato in quella struttura fisiologica che conosciamo come Il Cervello: Miliardi di cellule neuronali organizzate per funzioni specifiche, che si interconnettono nelle circonvoluzioni cerebrali e nelle reti neuronali, in un contesto biochimico ancora oggi non del tutto esplorato. Non è semplice giungere a delle conclusioni in questo delicato argomento, tuttavia il segreto per avere le giuste informazioni, quando cerchiamo di sapere o capire qualcosa, è porsi le giuste domande. In questo caso domande inerenti memoria e concentrazione.
A proposito del Cervello: A cosa ci serve una struttura così complessa? A quale scopo nell’evoluzione genetica si è resa necessaria una così intricata gestione delle informazioni? C’è una sola logica risposta:
Per garantire la sopravvivenza e migliorare la qualità della vita
Per comprendere meglio potremmo paragonare il funzionamento del computer ai processi di apprendimento, con le dovute differenziazioni.
A differenza del computer, studi recenti hanno verificato che i neuroni di un cervello stimolato sviluppano nuove sinapsi e ramificano quelle già esistenti, mentre tenderebbe all’atrofia un cervello privato di stimoli anche dal punto di vista biochimico. La memoria è come un “muscolo” e come tale può essere allenato. Questa è una prima preziosa informazione per migliorare memoria e concentrazione.
C’è un’altra differenza rispetto al computer: non esistono delle zone del cervello dove vengono memorizzate singole informazioni, poiché ogni informazione è ripartita su un intero complesso di cellule di memoria distribuite nell’encefalo nel suo complesso. Come illustrato nello schema, quando una parte di supporto di memoria del computer è danneggiato, l’intera memoria è perduta. Nel caso del nostro cervello quando c’è un danno in una zona, la memoria sarà sbiadita ma non perduta completamente.
Come funziona la memoria
Al fine di poter scegliere i rimedi naturali per migliorare memoria e concentrazione possiamo comprendere meglio come funzionano memoria e concentrazione. Le più recenti ricerche hanno stabilito che le informazioni vengono trattate in 3 diversi depositi di memoria con diverse modalità.
– La Memoria Sensitiva o immediata, può trattenere per pochi secondi gli impulsi elettrici che provengono dai 5 sensi;
– Nella Memoria Primaria, o a breve termine (MBT)viene catalogata una piccolissima parte di informazioni considerate di una certa importanza;
– Nella Memoria Secondaria o a lungo termine (MLT) per mezzo di una selezione emozionale si trasferiscono le informazioni considerate più importanti. Quest’ultimo tipo di memoria può durare anche per tutta la vita.
Le informazioni transitano nella memoria sensitiva 
e nella memoria primaria per un periodo variabile da pochi secondi ad alcuni minuti. Maggiori sono le possibili associazioni in questo lasso di tempo e tanto maggiori saranno le probabilità che quanto appreso entri nella memoria per tempi più lunghi. Il successivo trasferimento delle informazioni dalla memoria primaria a quella secondaria è un processo delicato e sofisticato.
Ma chi decide quale nozione deve essere ricordata e quale dimenticata? L’IPPOCAMPO…
L’ippocampo fa parte del sistema limbico: la zona del cervello deputata a gestire le emozioni.
Le strutture del sistema limbico regolano i comportamenti relativi ai bisogni primari per la sopravvivenza dell’individuo e della specie: il mangiare, il bere, il procurarsi cibo e le relazioni sessuali nonché, per una specie evoluta come l’uomo, l’interpretazioni dei segnali provenienti dagli altri e dall’ambiente. Questa zona del cervello gestisce le emozioni, i sentimenti e perciò anche la nostra percezione della realtà.
Poiché l’ippocampo ha la funzione di selezionare ed organizzare le informazioni da trasferire nella memoria a lungo termine, l’apprendimento o l’eventuale l’oblio sono notevolmente influenzate dalle emozioni positive e negative. Per questo è così importante rafforzare memoria e concentrazione nei bambini evitando forti stress e favorendo ambienti di studio piacevoli.
Se si prova disgusto per una materia, la possibilità di apprenderla è scarsa. Un apprendimento giocoso stimola il ritmo di trasferimento delle informazioni nella memoria secondaria. Oltre alle emozioni, le quali vivono nel corpo come vere e proprie cellule (neurotrasmettitori), oltre quindi i meccanismi di piacere-dispiacere, premio-punizione, etc., abbiamo altri fattori fisiologici che influenzano il processo della memoria:
– I livelli della glicemia
– Gli estrogeni
– Lo stress
– La qualità del Sonno
Rimedi naturali per migliorare Memoria e Concentrazione.
Stress Stop
Per migliorare memoria e concentrazione in modo naturale è necessario dapprima modulare lo stress. Tra i rimedi naturali naturali per aumentare memoria e concentrazione incontriamo la composizione Stress Stop. Questa miscela di Fiori Australiani è usata con successo quando si avverte la mancanza di tempo per se stessi nella quotidianità.
Fornisce calma nel gestire i ritmi quotidiani. Stress stop è una miscela per gli stati di eccessiva apprensione e disagi causati dallo stress quotidiano. È pertanto indicato per quei soggetti che necessitano di organizzare il proprio tempo e spazio, abbandonando agitazione e preoccupazione dovute alle pressioni del mondo moderno. In tutte le condizioni di stress è facile e fisiologico perdere memoria e concentrazione.
Stress stop è una combinazione utile per memoria e concentrazione. E’ creata con le seguenti Essenze dei Fiori Australiani: Black-eyed Susan, Bottlebrush, Boronia, Bush Fuchsia, Crowea, Jacaranda, Little Flannel Flower, Paw Paw.
Come funziona Stress Stop:
Aiuta a contrastare gli stati d’ansia, favorisce il rilassamento, attenua i disagi fisici causati dallo stress, armonizzando i ritmi biologici e migliorando la qualità del sonno negli adulti e nei bambini, consentendo di raggiungere il rilassamento necessario per un buon sonno ristoratore. Permette di imparare a delegare le mansioni, a dedicare tempo e spazio a sé stessi senza lasciarsi travolgere da agitazione e preoccupazioni.
Concentration
L’Essenza Combinata di Fiori Australiani Concentration è utile per ottenere chiarezza e concentrazione. Le parole chiave per il suo utilizzo sono Confusione, Facilità a distrarsi, Mancanza di Chiarezza. Concentration rappresenta un valido supporto nello studio, ma anche in tutti i momenti della vita lavorativa o della vita quotidiana in cui è necessaria attenzione e focalizzazione.
In particolare Concentration può essere d’aiuto sia nei momenti di intensa emotività che nella routine, laddove si sperimenta meno chiarezza e lucidità di pensiero. Utile soprttutto in caso di ricordi offuscati.
Caratteristica della composizione Concentration:
Dona concentrazione e chiarezza in qualsiasi attività. Migliora le capacità di apprendimento nello studio e nel lavoro, permettendo l’elaborazione di nuove idee ed informazioni. Agevola il contatto col proprio Io in cui sono racchiuse tutte le conoscenze e le esperienze del passato e aiuta a bilanciare i meccanismi intuitivi
e cognitivi, integrando idee e informazioni.
La composizione di Concentration è particolarmente adatta per memoria e concentrazione. E’ creata con le seguenti Essenze dei Fiori Australiani: Bush Fuchsia, Isopogon, Jacaranda, Paw Paw, Sundew.
Caratteristiche di ogni Essenza presente nella composizione Concentration:
• Bush Fuchsia: favorisce la comunicazione interemisferica cerebrale, attenuando quelle difficoltà d’apprendimento e d’espressione che spesso derivano da una marcata lateralizzazione funzionale. Quest’Essenza apporta quel senso di sicurezza necessario per parlare in pubblico e per esporre quello in cui si crede.
• Isopogon: rende l’inconscio più accessibile, permettendo il recupero di abilità e conoscenze rimosse; aiuta a recuperare i ricordi del passato emotivamente carichi e ad elaborare le esperienze vissute equilibratamente.
• Jacaranda: rimedio specifico per attenuare la sovra-eccitazione: conferisce equilibrio, decisione e chiarezza di pensiero, creando la capacità di ideare strategie precise ed efficaci che permettono di completare ogni progetto con successo.
• Paw Paw: assimilazione, integrazione e apprendimento di nuove idee e informazioni. Migliora l’accesso al proprio Io , con conseguente riconoscimento e riconquista delle proprie capacità di ridurre qualsiasi sentimento di oppressione. Molto consigliato durante il periodo di preparazione agli esami.
• Sundew: specifico per la dissociazione e quindi la depersonalizzazione intese come difesa dalla realtà a volte amara della vita. Aiuta a ritrovare la vivacità d’interesse per il mondo esterno e l’abilità di porre attenzione anche ai dettagli, consentendo, in tal modo, di prendere la giusta decisione per ogni singolo caso.
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