Eterocromia Centrale: Video tutorial

La parola Eterocromia deriva dai termini greci “heteros”, che significa diverso, e “chroma”, che significa colore. L’iride è la parte colorata dell’occhio intorno alla pupilla e normalmente nelle persone non c’è differenza di colore fra i due occhi. Possono tuttavia esistere ampie zone dell’iride con diversità di colore. Inoltre, anche se raramente, è possibile incontrare persone che hanno il colore degli occhi diverso tra loro. Pertanto esistono diversi tipi di eterocromia le quali si distinguono tra loro in base alla zona diversamente colorata.

Ad esempio abbiamo l’Eterocromia centrale che si presenta con la zona centrale dell’iride di colore diverso rispetto al resto. L’Eterocromia totale è considerata una condizione molto rara.

Il termine Eterocromia si utilizza generalmente per definire quel particolare connotato delle persone con occhi di colore diverso. In gran parte il colore degli occhi è determinato dal colore delle iridi. Nell’eterocromia (totale) abbiamo ad esempio l’iride di destra nocciola e quella di sinistra verde.

Come ampiamente illustrato in questo articolo “a determinare il colore delle iridi è la quantità, il tipo e la posizione del pigmento presente. Un tipo di cellula chiamata melanocita produce melanina che viene depositata nei melanosomi. La variazione nel numero di melanosomi e nella quantità di pigmento in ogni melanosoma presente nello stroma anteriore dell’iride determina il colore degli occhi“.

L’eterocromia totale o completa non è l’unico tipo di eterocromia.
Infatti, a seconda delle caratteristiche e delle cause, sono state catalogate diverse Eterocromie. Di seguito elenchiamo i 5 tipi di eterocromia conosciuti:
– Eterocromia totale (colore diverso tra le iridi)
– Eterocromia centrale (colore diverso nella zona centrale dell’iride)
– Eterocromia settoriale completa (colore diverso in un settore trasversale dell’iride)
– Eterocromia settoriale incompleta (come la precedente ma il settore non è completo)
– Eterocromie anulari (anomalie di colore a forma di anello)

Oltre al video che vi presentiamo, abbiamo trattato approfonditamente l’argomento sulle cause, le tipologie e i fattori di rischio delle eterocromie, in questa pagina dedicata.

Fisiopatologia delle eterocromie

Integralmente citato dall’articolo segnalato sopra:
“Il colore dell’iride umana esiste in un continuum dal blu chiaro al marrone scuro. La descrizione più comune utilizza tre tonalità, tra cui blu, verde-nocciola e marrone. Come discusso sopra, i fattori determinanti più importanti per il colore dell’iride umana sono la consistenza stromale dell’iride e i melanociti stromali. I melanociti stromali derivano dalle cellule embrionali del neurocresto, che migrano attraverso il tratto uveale verso l’iride durante lo sviluppo fetale. Successivamente, i melanociti stromali dell’iride sono anche sotto l’influenza trofica del percorso simpatico cervicale post-ganglionare. Di conseguenza, qualsiasi lesione unilaterale che colpisce il simpatico cervicale (sindrome di Horner), congenita o acquisita entro i primi due anni di vita, porterà all’eterocromia.

Molto raramente, la sindrome di Horner di lunga data può anche provocare eterocromia. Altre malattie legate allo sviluppo e alla migrazione delle cellule neurocrestiche possono causare eterocromia, come la sindrome di Waardenburg e la sindrome di Perry-Romberg.
Oltre alle malattie che coinvolgono principalmente i melanociti dell’iride, qualsiasi malattia locale dell’occhio o dell’iride che causi un cambiamento unilaterale dei colori come traumi con sanguinamento, melanoma e altri tumori e iridociclite eterocromica di Fuchs.

Cause delle eterocromie

Nella maggior parte dei casi, i bambini nati con eterocromia non presenteranno altri sintomi. Non hanno altri problemi agli occhi o alla salute generale. Tuttavia, in alcuni casi l’eterocromia può essere un sintomo di un’altra condizione.

Le cause di eterocromia nei neonati possono includere:
– Eterocromia benigna
– La sindrome di Horner
– Sindrome di Sturge-Weber
– Sindrome di Waardenburg
– Piebaldismo
– Malattia di Hirschsprung
– Sindrome di Bloch-Sulzberger
– Malattia di von Recklinghausen
– Malattia di Bourneville
– Sindrome di Parry-Romberg

Quando una persona sviluppa l’eterocromia più avanti nella vita, si parla di eterocromia acquisita.

In che modo l’eterocromia centrale si differenzia dalle altre forme di eterocromia?

L’eterocromia si riferisce a una variazione nei colori dell’iride. L’eterocromia centrale è uno dei tre principali tipi di eterocromia che includono l’eterocromia completa o l’eterocromia parziale.
Nell’eterocromia centrale, un’iride mostra due colori. Ma la disposizione dei colori è concentrica, con la zona centrale dell’iride che è un colore separato dalla zona mediana e periferica.

Occhi Hazel vs Eterocromia centrale

Avete mai incontrato qualcuno con due colori di occhi diversi nello stesso occhio? Avrete facilmente pensato che avesse gli occhi Hazel? Potrebbe essere anche così, tuttavia c’è di più. Diamo un’occhiata alle differenze tra occhi Hazel e l’eterocromia centrale.

Cause degli occhi Hazel. Pensi di avere gli occhi Hazel? Come li descrivi? Alcuni dicono che sono verde-marroncino con riflessi dorati. Altri potrebbero descrivere gli occhi Hazel con una tonalità ambrata. In effetti potrebbe essere difficile descrivere il colore effettivo degli occhi Hazel perché sembra che cambino costantemente a seconda dell’ambiente.
La scienza diceva che il colore dei nostri occhi era semplicemente qualcosa che ereditavamo dai nostri genitori. Sebbene ciò sia in parte vero, non significa necessariamente che avremo gli occhi dello stesso colore dei nostri genitori. Infatti fino a 16 geni possono giocare un ruolo nel colore dei nostri occhi, e tutto dipende da come questi geni interagiscono tra loro.

Come abbiamo già visto, la melanina è il pigmento che ci dà il colore degli occhi e influenza anche il colore della pelle. Coloro che hanno una discreta quantità di melanina tendono ad avere occhi Hazel. Se è presente ancora più melanina (come nelle popolazioni afroamericane, ispaniche o asiatiche), i loro occhi tendono di più verso un colore marrone scuro.
I bambini che nascono con gli occhi azzurri possono sviluppare più melanina nel corpo man mano che crescono, con conseguente cambiamento del colore degli occhi quando diventano più grandi. In realtà non esiste niente come pigmenti blu, verdi o nocciola negli occhi. Sono solo diversi livelli del pigmento marrone chiamato melanina.

Cause dell’eterocromia centrale

Quando notiamo qualcuno con due colori diversi nello stesso occhio, non possiamo fare a meno di fissarlo. È meraviglioso! Questa caratteristica è chiamata eterocromia centrale ed è caratterizzata dall’anello interno dell’iride (la parte colorata dell’occhio accanto alla pupilla) che ha un colore completamente diverso dall’anello esterno dell’iride. Di solito, questo accade in entrambi gli occhi.
Proprio come gli occhi Hazel, o qualsiasi altro colore di occhi, l’eterocromia centrale è causata dalla melanina che si disperde in modo diverso nell’iride. Altre forme di eterocromia centrale possono anche apparire come cunei di colore diverso nell’occhio o persino come entrambi gli occhi di colore diverso l’uno dall’altro.

L’eterocromia centrale di solito non è genetica, ma compare casualmente. Questa condizione di solito non è qualcosa di cui preoccuparsi. Ma se si manifesta più avanti nella vita, andrebbe controllata perché potrebbe essere un segno di infortunio, infezione, diabete o altre condizioni mediche.

Quali sono le differenze?
In breve, la differenza tra gli occhi Hazel e quelli con eterocromia centrale sta nel modo in cui viene dispersa la melanina. Gli occhi Hazel possono sembrare di due colori diversi, ma a un certo punto si fondono, mentre l’eterocromia centrale ha due anelli di colore molto distinti all’interno dell’iride.